Sicuramente il desiderio di essere primi e migliori di altri. La velocità di crescità di Dubai ne testimonia lo sforzo. In una risposta data durante un’intervista televisiva nell’ottobre del 2007, il Governatore di Dubai riassume in poche parole la sua visione ed ambizione: “Perche’ aspettare 40 anni per creare una citta’ se possiamo farlo in 20 anni, se possiamo dare alla nostra gente delle infrastrutture che possono diventare prime al mondo”. La crisi finanziaria del 2008/2009 ha costretto a rivedere i tempi di sviluppo per tornare ad un ritmo “fisiologico”, ma la città non si è fermata. Molti opere sono state cancellate, altre sostituite, altre ancora hanno ripreso. Soprattutto negli ultimi 5 anni si nota il distacco dall’Europa a crescita quasi zero e Dubai. Le infrastrutture sono state potenziate, l’offerta di servizi e intrattenimenti e migliorata, è una città in continua evoluzione. La Dubai di oggi è diversa da ieri, e domani sarà nuovamente diversa da oggi.